Un errore di molti pazienti è quello di sottovalutare l’importanza della prevenzione dentale, considerandola solo quando la salute orale è compromessa da carie ed infiammazioni dentali.

Innanzitutto è bene sapere cos’è la prevenzione dentale tenendo presente che l’origine della salute del proprio cavo orale risiede in una corretta alimentazione.

In tal senso vi sono alimenti naturali che hanno la capacità di proteggere i denti dalla formazione di placca batterica e conseguenti carie, tra questi si trovano le carote che, oltre ad essere ricche di fibre, presentano anche un’azione abrasiva in grado di pulire i denti da residui di cibo.

Alla luce di questo è inoltre importante seguire delle linee guida per la prevenzione dentale al fine di mantenere in salute l’intero apparato. Per prevenire carie dentali e ulteriori problematiche è dunque necessario porre attenzione alla propria routine quotidiana.

Cos’è la prevenzione dentale? Mantenere in salute i denti

Per garantire un’ottima condizione ai propri denti è importante sapere cos’è la prevenzione dentale.

Quando si parla di prevenzione ci si riferisce ad un insieme di trattamenti che hanno lo scopo di favorire e mantenere in salute gli elementi dentali e gengive, cercando quindi di ridurre l’insorgenza di carie ed infiammazioni gengivali.

In tal senso la prevenzione è suddivisa in tre livelli:

• Primaria: la prevenzione primaria si basa sul modificare le proprie erronee abitudini quotidiane in quanto capaci di danneggiare lo stato dentale. Un’adeguata prevenzione primaria consente di ridurre l’insorgenza di malattie.
• Secondaria: questo livello di prevenzione è volto a limitare una problematica già in atto cercando di ristabilire la salute dentale.
• Terziaria: si parla di prevenzione terziaria nel momento in cui la lesione nel cavo orale è in fase avanzata, dunque è necessario ripristinare il tutto per prevenire possibili recidive.

A questo punto è importante sottolineare che nella bocca si annidano 5000 specie di batteri che costantemente creano la placca batterica: patina che si deposita sui denti capace di causare carie, infiammazioni alle gengive e addirittura parodontiti (malattia che porta alla perdita degli elementi dentali).

Dunque per prevenire le carie dentali e conseguenti affezioni è importante seguire semplici accorgimenti quotidiani idonei a tale scopo.

Alimentazione e igiene

Per far si che la propria bocca sia sempre in perfetta salute è utile porre l’attenzione verso l’importanza della prevenzione dentale attuando in maniera semplice piccole azioni capaci di salvaguardarla in toto.

Pertanto i primi passi da fare per prevenire le care dentali, le infiammazioni e conseguenti parodontiti inizia propriamente con una corretta alimentazione e igiene orale.

Seppur può apparire bizzarro esiste una stretta correlazione tra la salute dei denti e gli alimenti consumati. Se vi sono alimenti cariogeni che aumentano il rischio di insorgenza di carie, allo stesso modo esistono alimenti anticariogeni in grado di contrastarne la formazione.

Tra quest’ultimi si trovano cibi che presentano la caratteristica di detergere e massaggiare denti e gengive poiché richiedono una masticazione robusta. Gli alimenti appartenenti a questa categoria non sono quindi appiccicosi, acidi e presentano un contenuto nullo di zuccheri.

Tra questi l’alimento che esercita una maggior azione abrasiva capace di pulire adeguatamente i denti da residui di cibi, nonché prevenire la formazione di carie, è la carota. Mangiare carote crude significa garantire non solo una pulizia ai denti grazie ai minerali in esse presenti ma consente, anche, di produrre più saliva, idonea a ridurre la presenza di batteri come se fosse un detersivo naturale.

Essendo la bocca un ecosistema, per mantenere il giusto equilibrio è fondamentale adottare degli stili di vita e abitudini corrette. Per questo motivo si consiglia di seguire un’alimentazione bilanciata prediligendo una dieta di calcio e fluoro (latte, yogurt, pesce, spinaci), scegliendo alimenti che apportano vitamine A,C,E,D, come le carote, nonché integrare proteine derivanti da carne bianca e legumi. Tale ricca alimentazione aiuta a mantener in salute l’intero apparato dentale e non solo.

La vitamina D presenta una certa valenza per la salute orale, soprattutto per la prevenzione di malattie ai denti e alle gengive. Essa si trova in alimenti quali uova, latte e margarina, tuttavia è importante aggiungere nella propria alimentazione verdure verdi, noci, formaggio, pesce e cereali.

In tal senso frutta a verdura di colore verde contengono un’alta quantità di carotenoidi e clorofilla dalla forte azione antiossidante, nonché alimenti ricchi di potassio e vitamine. Questi alimenti sostengono la vista e rinforzano denti ed ossa; dunque nella propria routine quotidiana è importante consumare: Broccoli, Spinaci, Bieta, Zucchini, Peperoni verdi, Radicchio verde, Rucola, Prezzemolo, Cavoletti di Bruxelles e Verza.

Anche la Vitamina C non deve essere sottovalutata anzi, essa svolge un ruolo molto importante sia nella crescita delle cellule staminali sia nel mantenere sane le gengive, infatti una carenza di questa vitamina può portare al loro sanguinamento. La Vitamina C è presente negli alimenti quali Kiwi, Lattuga e Pomodori. Il Kiwi presenta inoltre la peculiarità di prevenire l’ingiallimento naturale dei denti e il decadimento del collagene.

Il floruro è un altro elemento importante per la salute orale e si trova in alimenti come Broccoli, Tè, Pollo e Patate. In tal senso il tè verde è ricco di catechine, ossia composti chimici che presentano proprietà antibatteriche e proprietà di controllo sulle infiammazioni gengivali.

Secondo infatti uno studio giapponese, le persone che regolarmente consumano tè verde presentano meno problemi al cavo orale rispetto a quelli che non lo integrano nella propria alimentazione. Il tè è dunque un alleato dell’igiene orale.

Linee guida per una corretta prevenzione dentale

• Evitare il consumo di zuccheri;
• Masticare bene il cibo, così da limitare che i residui si incastrino tra i denti;
• Sciacquare la bocca dopo aver ingerito alimenti o bevande corrosive;
• Consumare alimenti ricchi di calcio;
• Consumare verdura e frutta cruda.

Oltre a queste accortezze per migliorare la propria salute orale è necessario prestare attenzione all’igiene quotidiana. L’igiene orale tramite l’uso di strumenti appositi, consigliati da un dentista, consente di prevenire ottimamente le carie dentali, tuttavia è anche importante seguire l’adeguata azione di spazzolamento: dalla gengiva al dente.

Anche se l’igiene orale domestica viene svolta perfettamente dopo ogni pasto, essa non può sostituire in alcun modo la pulizia professionale. L’igiene dentale effettuata da un professionista presenta la peculiarità di eliminare totalmente tartaro e placca batterica anche in quei punti difficili da raggiungere con il semplice spazzolino.

Inoltre l’igiene orale professionale garantisce una sicurezza in termini di prevenzione dentale, poiché in caso di presenza di carie il dentista può intervenire nell’immediato così da riequilibrare lo stato di salute dei denti. Infatti, se il paziente rinvia i controlli periodici può essere soggetto a carie capaci di intaccare le radici dei denti, con conseguente rischio di una loro rottura o caduta.

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